Sostenibilità e agenda 2030
Un percorso virtuoso, basato sugli ESG verso gli SDG
Essere un’azienda sostenibile, per noi significa vivere nella quotidianità aziendale l’attuazione degli SDG dell’Agenda 2030
3.8 Conseguire una copertura sanitaria universale, compresa la protezione da rischi finanziari, l’accesso ai servizi essenziali di assistenza sanitaria di qualità e l’accesso sicuro, efficace, di qualità e a prezzi accessibili a medicinali di base e vaccini per tutti.
Crediamo fermamente nell’importanza della salute per l’individuo e siamo consapevole che nessuno stia bene realmente qualora vi sia una malattia in famiglia. Pertanto, l’azienda ha scelto di dare un sostegno concreto ai propri dipendenti e ai loro cari finanziando in loro favore i servizi SAN.ARTI, W.I.L.A., E.L.B.A. Tra i vari benefit, i nostri collaboratori possono quindi ricevere rimborsi ticket per accertamenti, esami e pronto soccorso con SSN; effettuare visite specialistiche oculistiche e ortopediche; ricevere un rimborso per acquistare lenti, plantari e protesi; assistenza per figli minorenni con e senza connotazione di gravità; contributi per interventi chirurgici, trattamenti fisioterapici, e per il pagamento delle rette degli asili nido; pacchetti maternità per il dipendente o per il coniuge; cure odontoiatriche per i figli minorenni; rimborso delle spese sanitarie per i figli minorenni a seguito di autismo o DSA; contributi per la retta di degenza per i ricoveri in RSA di genitori e suoceri; assistenza e ospedalizzazione domiciliare per questi ultimi; contributo per il trasporto pubblico; premi per la conferma in qualifica di apprendistato; contributi per l’acquisto libri per i figli iscritti a scuole di II grado; borse di studio per i dipendenti al raggiungimento di attestato, diploma o laurea; e borse di studio per i figli al conseguimento del diploma di scuola secondaria e all’iscrizione al secondo anno di università.
4.3 Garantire entro il 2030 ad ogni donna e uomo un accesso equo ad un’istruzione tecnica, professionale e terziaria – anche universitaria – che sia economicamente vantaggiosa e di qualità.
Collaboriamo con Consorzio Mestieri, per sostenere i più giovani nel conseguimento di un titolo di istruzione tecnica, stipulando contratti di apprendistato come previsto dall’art.43 D.Lgs 81\2015.
Tutti i nostri collaboratori, in quanto beneficiari del servizio ELBA, possono richiedere al fondo l’erogazione di una borsa di studio al conseguimento di un titolo di diploma o laurea e possono richiedere sostegni economici per l’acquisto dei libri di testo, borse di studio per diploma di scuola II o per rinnovo di iscrizione in università a beneficio e in supporto delle scelte dei propri figli. L’istruzione non deve essere un peso e l’onere economico non deve essere disincentivante o ragione per interrompere gli studi. L’azienda ritiene che supportare attivamente con questi programmi l’istruzione dei propri dipendenti – e dei loro figli – sia il migliore investimento negli individui e per una società più equa e consapevole.
4.4 Aumentare considerevolmente entro il 2030 il numero di giovani e adulti con competenze specifiche – anche tecniche e professionali – per l’occupazione, posti di lavoro dignitosi e per l’imprenditoria.
Ogni occupazione deve essere dignitosa e il lavoro è dignitoso solo se è adeguatamente, correttamente e sempre retribuito. Questo, per noi, è imprescindibile.
Certo, le competenze e le responsabilità aumentano le retribuzioni, pertanto investire in formazione significa investire nelle persone, nelle loro capacità e potenzialità, dando loro modo di crescere professionalmente percependo retribuzioni crescenti.
L’azienda investe tanto nella formazione all’assunzione quanto nella formazione continua: più sono competenti i nostri collaboratori, maggiori sono le possibilità di innovazione di prodotti, processi e procedure, e di conseguenza le possibilità di profitto per l’azienda. Nella convinzione che conoscenza, competenza e sicurezza siano inscindibili tra loro, tutti i nostri collaboratori seguono corsi di formazione e aggiornamento continuo, tanto che gli investimenti in formazione sono in continua crescita dal 2019 – con l’inevitabile parentesi del 2020 a causa della pandemia.
Il nostro obiettivo è formare operatori specializzati abili a lavorare sia in autonomia sia in team sui nostri macchinari e negli uffici. Per garantire un approfondito e completo percorso formativo, l’azienda stipula contratti di apprendistato finalizzati all’inserimento stabile: nel 2023, il 18.75% dei dipendenti sono apprendisti, il restante 81.25% sono assunti con contratto a tempo indeterminato.
4.6 Garantire entro il 2030 che tutti i giovani e gran parte degli adulti, sia uomini che donne, abbiano un livello di alfabetizzazione ed una capacità di calcolo.
Per poter lavorare in azienda è necessario parlare quotidianamente in italiano corretto; l’azienda favorisce l’apprendimento attivo della lingua italiana da parte dei suoi collaboratori di origine straniera, il 50% del personale, favorendone l’inclusione e l’integrazione anche fuori dal luogo di lavoro, nella comunità.
5.5 Garantire piena ed effettiva partecipazione femminile e pari opportunità di leadership ad ogni livello decisionale in ambito politico, economico e della vita pubblica.
Sin dal 1969, le donne hanno un ruolo centrale nel management aziendale e sono sinonimo di solidità e stabilità dell’azienda. Dalle origini è stata una donna, l’attuale presidente, a occuparsi della gestione contabile e finanziaria, curando la revisione dei conti e le relazioni con gli istituti di credito, funzioni poi sempre rimaste in mani femminili.
Nel corso degli anni altre donne sono subentrate nella gestione della contabilità, mentre la presidente ha iniziato a occuparsi di supervisione. L’attuale senior accountant è entrata in azienda a vent’anni, ha seguito una formazione con programma di apprendistato, ed è un punto di riferimento per gli istituti di credito che la conoscono oramai da un decennio.
Un’altra posizione nata e rimasta al femminile è quella del responsabile logistica. Al crescere delle dimensioni dell’azienda, si è reso fondamentale avere una figura che si occupi di supervisionare e gestire il magazzino, assicurando la stabilità della produzione. La candidata più competente e preparata era una giovane donna. Su di lei è stata costruita la mansione: lei ha frequentato tutti i corsi di formazione e aggiornamento con il nuovo gestionale e lei si occupa di gestire e dirigere le procedure di inventario. Se la produzione non si ferma lo si deve alla sua sinergia con il responsabile produzione: anche qui una donna.
Formatasi come ingegnere meccanico e in aziende multinazionali, la nostra responsabile produzione – nonché appassionata team builder – è anche il punto di riferimento per tutto il personale. Lei si occupa di disegnare il processo produttivo, collabora nella selezione HR ed è il preposto alla sicurezza sul lavoro. Nessuno conosce l’azienda meglio di lei, nessuno comprende meglio le potenzialità di ciascuno e sa valorizzarle. È sempre lei che collaborando con il CEO – e genio creativo responsabile dello sviluppo prodotti e dell’innovazione aziendale, nonché unico uomo in posizione dirigenziale – sviluppa I programmi di formazione in azienda per gli apprendisti e fa in modo che l’originalità dei disegni si traduca in prodotto finito e profitto.
6.4 Garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e delle strutture igienico-sanitarie.
Il nostro processo produttivo non prevede l’uso di acqua. Tuttavia, facciamo ovvio ricorso al bene pubblico per le finalità igienico-sanitarie e alimentari. Sappiamo che l’acqua viene utilizzata nella produzione della materia prima che lavoriamo.
Siamo consapevoli della problematica della carenza idrica. Per farvi fronte l’azienda ha pianificato l’adozione di un sistema di riutilizzo dell’acqua piovana e ha selezionato come fornitore di acciaio plastificato – materia prima – Lampre, azienda con cui condividiamo l’impegno per la sostenibilità dei processi aziendali, che ha ridotto i consumi di acqua del 3% nel periodo 2019-22 per tonnellata di prodotto.
7.1 Garantire entro il 2030 accesso a servizi energetici che siano convenienti, affidabili e moderni.
Il nostro CdA è molto attento alla tematica della sostenibilità, sia nella vita lavorativa, sia in quella privata.
Si ritiene che non sia sufficiente adottare comportamenti sostenibili unicamente nell’orario di lavoro, ma che la transizione necessiti di prassi sostenibili h24 e che la mobilità sia un tema centrale.
Incentiviamo i collaboratori ad acquistare veicoli elettrici, mettendo a disposizione colonnine di ricarica gratuita nel parcheggio aziendale. Ovviamente, tutti i visitatori dotati di veicolo elettrico possono usufruire del servizio, che si alimenta grazie all’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico aziendale. Nei prossimi anni, anche in luce del regolamento europeo, prevediamo di incrementare le colonnine disponibili.
7.2 Aumentare considerevolmente entro il 2030 la quota di energie rinnovabili nel consumo totale di energia.
Nel 2022 abbiamo eliminato l’allacciamento alla rete gas. Dal 2022 la fonte energetica esclusiva è l’energia elettrica prodotta esclusivamente da fonti rinnovabili.
È prioritario per la sostenibilità economica dell’azienda e la competitività dei suoi prodotti contenere i costi energetici, facendo affidamento a una rete di fornitura stabile, affidabile e ambientalmente sostenibile. Per realizzare quest’obiettivo l’azienda ha selezionato Sorgenia come fornitore di energia stipulando un contratto che assicura l’esclusiva provenienza da fonti rinnovabili e ha investito nell’installazione di un impianto fotovoltaico, operativo dall’estate 2023.
In primo luogo, il mix di fornitura energetica ci consente di ridurre i costi legati all’acquisto di energia. In secondo luogo, ci assicura continuità in fornitura. Facendo ricorso all’energia proveniente esclusivamente da fonti rinnovabili venduta da Sorgenia, qualora l’impianto fotovoltaico non riesca a soddisfare i fabbisogni di produzione, non rinunciamo mai alla sostenibilità energetica del processo produttivo.
Infine, contribuiamo alla disponibilità sul mercato di energia proveniente da rinnovabili cedendo la sovrapproduzione di energia elettrica generata dal nostro impianto.
7.3 Raddoppiare entro il 2030 il tasso globale di miglioramento dell’efficienza energetica.
Tra il 2017 e il 2023, l’azienda ha investito nel rinnovamento degli impianti di produzione così da ridurre significativamente i consumi energetici ( -39.12% confrontando i dati dei consumi di aprile 2017 e 2023, quando anche l’ultimo impianto installato è divenuto pienamente operativo).
La sostituzione degli impianti deve essere accompagnata all’uso efficiente di questi ultimi per raggiungere l’efficienza e sostenibilità energetica dell’intero ciclo produttivo. Pertanto, la scelta di installare l’impianto fotovoltaico è strategica e funzionale all’implementazione del nuovo modello di produzione, basato sulla massimizzazione dell’uso di energia proveniente dal fotovoltaico così da ridurre i consumi energetici, i costi di produzione e le ricadute sul prezzo finale dei prodotti, che si confermano pienamente sostenibili e competitivi sul mercato.
8.2 Raggiungere standard più alti di produttività economica attraverso la diversificazione, il progresso tecnologico e l’innovazione, anche con particolare attenzione all’alto valore aggiunto e ai settori ad elevata intensità di lavoro.
L’intero processo produttivo aziendale si basa su diversificazione e innovazione, dall’acquisto di nuovi impianti e macchinari, alla progettazione di nuovi prodotti da portare nei mercati europei. L’obiettivo è accrescere la produttività prestando attenzione alla sostenibilità e a ridurre l’incidenza del lavoro manuale.
Abbiamo introdotto nuovi macchinari e impianti per ridurre i consumi energetici, ridurre drasticamente il rischio di potenziale impatto ambientale e la fatica del lavoratore derivante da operazioni manuali ripetitive e standardizzate. Dal 2005 i nuovi prodotti sono realizzati in acciaio plastificato, materiale riciclabile al 100% – risorsa permanente stando al BRI – che consente di non ricorrere alla verniciatura, quindi all’uso di sostanze chimiche inquinanti e processi a elevata intensità di consumo di risorse – energia e acqua.
La produzione si organizza tenendo in alta considerazione le capacità, competenze e esigenze di ciascun collaboratore, mirando alla specializzazione del personale. Siamo convinti che la qualità del prodotto possa essere conseguenza solo della qualità del lavoro e delle risorse impiegate e che la valorizzazione delle potenzialità sia motore di motivazione, soddisfazione e di conseguenza contribuisca alla fidelizzazione del personale e alla creazione di un clima aziendale mite e collaborativo.
Da questo deriva la collaborazione efficiente da cui discende l’eccellenza dei nostri prodotti. Fornendo un esempio su quest’ultimo aspetto, citiamo gli articoli della gamma EVA 2 e VELA, aggiunti a listino nel 2023 e simbolo di sostenibilità economica, sociale e ambientale coniugata a efficienza produttiva. I prodotti sono realizzati con acciaio plastificato, ma richiedono l’utilizzo del 25% in meno di materia prima rispetto al prodotto standard; inoltre la loro realizzazione richiede solo il 38% del tempo di produzione: una riduzione del 62% del lavoro dei macchinari cui si associa riduzione dei consumi energetici aziendali e – ovviamente – dei costi. Inoltre, sfruttano al meglio le potenzialità dei nuovi impianti ad elevata automazione e riducono il carico di lavoro degli addetti all’assemblaggio.
8.4 Migliorare progressivamente, entro il 2030, l’efficienza globale nel consumo e nella produzione di risorse e tentare di scollegare la crescita economica dalla degradazione ambientale, conformemente al Quadro decennale di programmi relativi alla produzione e al consumo sostenibile, con i paesi più sviluppati in prima linea.
Il nostro prodotto è parte della componentistica essenziale dei sistemi di riscaldamento e raffrescamento a irraggiamento, che rappresentano la soluzione tecnologica preferenziale nell’ambito dei programmi europei di decarbonizzazione degli impianti di riscaldamento e raffrescamento dell’edilizia residenziale e commerciale per il prossimo decennio.
8.5 Garantire entro il 2030 un’occupazione piena e produttiva e un lavoro dignitoso per donne e uomini, compresi i giovani e le persone con disabilità, e un’equa remunerazione per lavori di equo valore.
Il nostro impegno sociale si struttura in collaborazioni enti e agenzie del territorio con cui abbiamo perseguito progetti di reinserimento nel mondo del lavoro in seguito a disoccupazione e disabilità; abbiamo assunto lavoratori stranieri provenienti da paesi in via di sviluppo, rifugiati politici e persone in protezione sussidiaria che a oggi continuano a fare parte del team, a crescere professionalmente e come cittadini.
Crediamo di poter così dare il nostro contributo all’Agenda delle Nazioni Unite in materia di prevenzione del traffico degli esseri umani e per un’immigrazione regolare, attenta ai diritti umani. Certo siamo una piccola realtà, ma per quanto ci è possibile diamo fiducia e un futuro possibile a persone considerate a prescindere “svantaggiate” e nel corso del tempo abbiamo avuto modo di constatare l’impatto reale e benefico per la società e le persone di questa nostra policy. È infatti stato per noi un onore vedere un nostro collaboratore divenire cittadino europeo e italiano, persone disabili reinserirsi nel mondo del lavoro e riacquistare indipendenza, ragazzi ventenni crescere professionalmente e personalmente, persone coinvolte nel Progetto Work In iniziare una nuova vita grazie alle competenze apprese nella nostra realtà.
Il progetto è costruito per dare applicazione all’articolo 27 della costituzione italiana “la pena deve tendere alla rieducazione del condannato” e coinvolge detenuti a fine pena o in libertà vigilata dandogli un’opportunità per apprendere una professione e reinserirsi in società. L’obiettivo è quello di ridurre le possibilità sia di marginalizzazione sia di discriminazione preconcetta con i conseguenti rischi di recidiva e ritorno in carcere a pochi anni se non mesi, finito di scontare la pena. Per noi è anche un modo per dare una possibilità a chi ha commesso un errore e contribuire a una società più giusta, inclusiva e plurale.
Il lavoro non è tale se non è retribuito. Questo è uno dei punti fermi della nostra azienda.
Crediamo che il rispetto, l’uguaglianza sostanziale e la non discriminazione passino anche dalle retribuzioni. Dopotutto è con questa che un individuo può acquistare una casa, fare la spesa, disporre liberamente per sé e per I propri cari. Solo con giuste e dignitose retribuzioni per tutti si può perseguire il benessere sociale e ridurre – se non eliminare – la marginalizzazione di persone e gruppi svantaggiati. In Preziosa offriamo retribuzioni diverse a seconda delle mansioni, non delle persone che le svolgono. L’azienda premia con incentivi economici i dipendenti che si distinguono per impegno sul lavoro; Preziosa Francesco offre poi opportunità di crescita professionale, cui si associa un aumento salariale, e stabilità contrattuale.
8.6 Ridurre entro il 2030 la quota di giovani disoccupati e al di fuori di ogni ciclo di studio o formazione.
È impossibile fare impresa senza personale e ciascuna azienda si occupa di selezionare i propri collaboratori.
Crediamo di avere non solo una missione sociale nel presente, ma anche di avere il dovere di investire nel futuro. Per questa ragione è stata attivata la collaborazione con Consorzio Mestieri per offrire contratti di apprendistato art.4 D.lgs 167\2011, apprendistato art.44 D.lgs 81\2015, apprendistato art.43 D.lgs 81\2015.
Questa tipologia di contratto è infatti destinata a giovani candidati che scelgono di collaborare con noi intraprendendo un programma di formazione specifica per divenire operatori specializzati. Il fine del programma è l’inserimento stabile e duraturo di una persona brillante e altamente competente in posizioni di responsabilità anche in luce della conoscenza dell’azienda maturata lungo il percorso di apprendistato. Dal 2013, abbiamo attivato 7 contratti di apprendistato dalla durata quinquennale e i primi apprendisti si trovano attualmente in posizioni di elevata responsabilità nell’organigramma aziendale.
Il nostro impegno per le giovani generazioni emerge anche dai dati sull’età degli attuali
collaboratori: 4 su 13 dipendenti sono under 30, 4 su 13 sono over 50. Tra il 2013 e il 2022, il 32.35% (11 su 34) dei nuovi assunti aveva meno di 30 anni, il 20.58% (7 su 34) più di 50. Da questo dato si nota l’attenzione ai giovani e ai meno giovani, la volontà di dare opportunità a tutti, a seconda delle capacità e possibilità di ciascuno senza discriminazioni legate all’età.
8.8 Proteggere il diritto al lavoro e promuovere un ambiente lavorativo sano e sicuro per tutti i lavoratori, inclusi gli immigrati, in particolare le donne, e i precari.
Per noi, la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro sono fondamentali. Con sicurezza non intendiamo solamente il rispetto delle norme e normative in materia giuslavoristica, ma anche la creazione di un ambiente dove ciascuno si senta a proprio agio.
Il rispetto della persona è imprescindibile e il suo venir meno comporta l’allontanamento dall’azienda. Essere una realtà inclusiva, attenta ai più fragili nella società è possibile solo in un ambiente che perora la cultura del rispetto reciproco, della tolleranza – così come intesa nel TUE – e della pluralità.
A fronte della necessità aziendale di inserire una nuova figura in organico, per noi garantire il diritto al lavoro significa collaborare con le realtà del territorio che istituzionalmente perseguono progetti di reinserimento nel mondo del lavoro per offrire un contratto senza discriminazioni su base etnica, religiosa, di orientamento sessuale o politico, avendo un occhio di riguardo per giovani, rifugiati politici e persone svantaggiate, quale che ne sia la ragione.
9.4 Migliorare entro il 2030 le infrastrutture e riconfigurare in modo sostenibile le industrie, aumentando l’efficienza nell’utilizzo delle risorse e adottando tecnologie e processi industriali più puliti e sani per l’ambiente, facendo sì che tutti gli stati si mettano in azione nel rispetto delle loro rispettive capacità.
Il nostro contributo si ritrova nella sostituzione tra 2017 e 2023 di macchinari ad azionamento idraulico con innovativi macchinari ad azionamento elettrico. Questa strategia ha consentito di eliminare l’impatto ambientale derivante dall’uso, dallo smaltimento e dagli eventuali sversamenti di oli minerali.
La maggiore efficienza energetica e la migliore performance in termini di produttività dei nuovi acquisti hanno consentito di ridurre consumi legati ai macchinari nonché costi e problematiche derivanti dall’usura.
L’azienda si impegna per garantire la sostenibilità della propria filiera produttiva; ha accorciato la supply chain internalizzando il processo di produzione degli imballaggi in cartone dei propri prodotti e attraverso la collaborazione con il fornitore del cartone provvede al riciclo integrale del materiale di scarto.
9.5 Aumentare la ricerca scientifica, migliorare le capacità tecnologiche del settore industriale in tutti gli stati – in particolare in quelli in via di sviluppo – nonché incoraggiare le innovazioni e incrementare considerevolmente, entro il 2030, il numero di impiegati per ogni milione di persone, nel settore della ricerca e dello sviluppo e la spesa per la ricerca – sia pubblica che privata – e per lo sviluppo.
Siamo una piccola realtà e le sue politiche aziendali possono ragionevolmente ambire ad avere un impatto misurabile nella comunità locale in cui l’azienda opera compatibilmente con i limiti organizzativi, economici e finanziari di una PMI.
Con l’acquisto di un sistema di stampa 3D industriale per polimeri l’azienda si è dotata di uno strumento produttivo e di nuove competenze tecnologiche d’avanguardia. Il personale impegnato nell’utilizzo di questa tecnologia sviluppa competenze progettuali che vengono coinvolte in progetti di R&S non solo nell’ambito delle attività aziendali specifiche, ma anche in collaborazioni con altre realtà e progetti di ricerca universitaria.
11.6 Entro il 2030, ridurre l’impatto ambientale negativo pro-capite delle città, prestando particolare attenzione alla qualità dell’aria e alla gestione dei rifiuti urbani e di altri rifiuti.
Il nostro processo produttivo non prevede l’emissione di polveri, CO2 o altre emissioni nell’aria, nell’acqua o nel suolo.
Gli impianti di riscaldamento e raffrescamento funzionano esclusivamente con alimentazione elettrica, senza alcun utilizzo diretto o indiretto di idrocarburi. La materia prima è riciclabile al 100% in quanto risorsa permanente. Gli scarti di produzione – acciaio, alluminio, cartone, imballaggi – vengono interamente conferiti all’attività di riciclo prediligendo la minore impronta logistica per massimizzare il beneficio dell’economia circolare. Gli altri rifiuti di processo e assimilabili agli urbani vengono smaltiti tramite il servizio di raccolta differenziata gestito dall’amministrazione comunale.
Tutto il personale aziendale è stato formato sulle linee guida vigenti nel comune e viene puntualmente incoraggiato ad attenersi alle raccomandazioni del gestore del servizio di raccolta.
12.5 Entro il 2030, ridurre in modo sostanziale la produzione di rifiuti attraverso la prevenzione, la riduzione, il riciclo e il riutilizzo.
Dalla materia prima all’imballaggio, il nostro prodotto si caratterizza per l’uso di materiale riciclato, limitando quindi l’impatto ambientale e dando nuovo valore e nuova vita allo scarto.
L’azienda si è sempre dotata degli strumenti tecnologici più avanzati, dai software CAD\CAM ai centri di lavoro automatizzati, che permettessero di ottimizzare l’impiego delle materie prime con un’efficienza superiore al 85%. La progettazione dei prodotti è sempre stata ispirata all’ottenimento delle prestazioni tecniche attraverso lo sfruttamento intelligente delle proprietà dei materiali, ovvero impiegando risorse solo dove strettamente necessario alla funzionalità del prodotto e nella quantità ottimale.
Questo ha permesso di contenere al minimo l’impiego di risorse, l’impronta logistica, il volume dei materiali avviati a smaltimento e riciclo. Ogni nuova generazione di prodotto rispecchia questa filosofia e apporta un miglioramento incrementale.
12.6 Incoraggiare le imprese, in particolare le grandi aziende multinazionali, ad adottare pratiche sostenibili e ad integrare le informazioni sulla sostenibilità nei loro resoconti annuali.
I nostri rapporti con fornitori e clienti si basano su collaborazione, trasparenza e comune attenzione per le tematiche dello sviluppo sostenibile. Tramite dialogo, Preziosa verifica l’aderenza dei suoi fornitori ai propri standard di sostenibilità.